Dove siamo
Percorso
Come raggiungerci
Borgo Sagrilot si trova nella Valle di Seren del Grappa ad un’altitudine di circa 563 s.l.m. per raggiungerlo occorre seguire la strada che dal comune di Seren del Grappa porta a Pian de la Cesa e poi al Monte Grappa. La strada costeggia, in buona parte, il torrente Stizzon e percorre tutta la Valle per circa 14 km fino al Grappa ed è la strada principale di accesso. Da questa si diramano diverse strade boschive e silvo-pastorali che raggiungono case e località sui due versanti della valle. Imboccata la strada, si prosegue fino alla località Stalle, dove, dopo aver oltrepassato le ultime case, si incontra un bivio per San Siro, dopo tale bivio sulla sinistra, parte la strada consorziale che porta in Val Martina e Pian de Giacon.
La strada è un susseguirsi di tratti in asfalto, cemento e sterrato per un totale di 1,3 km e un dislivello di circa 200 metri per raggiungere borgo Sagrilot (in realtà detta strada continua per arrivare a Col de Giacon e monte Avien e poi si divide in sentieri vari).
La strada parte subito con un tratto in buona pendenza di circa 300 metri, sulla sinistra, dopo 50 metri dalla prima curva, si incontra una casetta a due piani e sempre sulla sinistra i resti un’altra struttura ormai rudere detta località “Da Pipeta” che un tempo era stalla e fienile. La strada, a questo punto, diventa meno pendente, attraversa una piccola radura ed entra nel bosco, ritornando a salire in località detta “Busa” dove si incontrano le prime case di cui una stabilmente abitata, località detta “Dai Scopei”.
Passate queste abitazioni, che si lasciano sulla destra, si prosegue fino al successivo tornante dove a destra e sinistra si incontrano due castagni e si individuano 3 percorsi:
- 01
percorso 1
il primo a sinistra porta a San Siro su strada privata chiusa al passaggio di mezzi (e poi, volendo, di nuovo al parcheggio di loc. Stalle con un giro ad anello),
- 02
percorso 2
la strada a destra è la continuazione della strada principale finora fatta, segnata dai cartelli dei sentieri che indicano i percorsi per Valdumela e il cammino della Madonna del Grappa (pellegrinaggio che parte dal Santuario di S.S. Vittore e Corona e termina al Santuario della Madonna del Grappa e che si svolge ogni anno ad inizio agosto), è inoltre la continuazione del circuito dei 3 siti verso M. Avien.
- 03
percorso 3
per arrivare al Borgo occorre invece prendere la strada verso l’altro indicata da apposito cartello.
Per le persone in buona salute è consigliabile lasciare l’auto al parcheggio in località Stalle e poi proseguire a piedi, camminata di circa 20-25 minuti su strada silvo-pastorale.
I ciclisti possono invece arrivare tranquillamente al borgo col proprio mezzo, strada adatta a MTB, Gravel no bici da corsa.
Per le persone con difficoltà è possibile arrivare al borgo in auto, si richiede comunque la prenotazione in quanto lo spazio per parcheggiare è limitato.
Il sito non può accogliere molte persone assieme (l’ideale è 8- 10 persone a visita) per cui si chiede gentilmente la prenotazione della visita almeno 2 giorni prima, anche per gruppi meno numerosi in quanto il segnale telefonico non copre il Borgo in maniera omogenea e si corre il rischio di non trovare aperto il museo.
INDICAZIONE EXTRA:
Per continuare il percorso verso gli altri 2 siti del progetto occorre tornare al bivio lasciato precedentemente per arrivare al borgo e procedere a destra verso la località “Da Paset” e procedere finché non si incontra un altro bivio dopo circa 700 metri con le indicazioni per il Monte Avien.
Benvenuti saranno tutti i visitatori che si presenteranno con educazione e rispetto per la natura e la proprietà altrui, occorre inoltre che il visitatore abbia una conoscenza minima dell’andar per media montagna con abbigliamento e scarpe adeguate al clima e ambiente circostante.
Per i ciclisti che vorranno effettuare l’intera visita ai 3 siti, per procedere dopo Borgo Sagrilot verso il Monte Avien occorre MTB e soprattutto nel tratto di ritorno avere buona conoscenza delle tecniche di discesa su strada sterrata con curve, tornanti e suolo misto asfalto e sterrato e presenza di ghiaia, altrimenti vale sempre la regola del “piede a terra”.